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RISTRUTTURAZIONI ECOSOSTENIBILI
MATERIALI E TECNICHE  

L e costruzioni del futuro non solo rispettano l'ambiente, ma lo esaltano. Immaginate edifici che si fondono con il verde circostante, realizzati con materiali ecosostenibili capaci di respirare con l’ambiente circostante, grazie a materiali naturali ad alta efficienza. Questa visione di armonia tra architettura e natura non è un sogno lontano, ma una realtà sempre più tangibile: anche la nostra città, Milano, si sta trasformando rapidamente e presenta un panorama immobiliare sempre più orientato verso un comfort abitativo che si unisce alla sostenibilità per offrire spazi salubri, accoglienti e a ridotto consumo energetico.
INDICE

1. Perché costruire eco-sostenibile

2. Vantaggi e proprietà dei materiali eco-sostenibili

3. Esempi di materiali eco-sostenibili

4. La valutazione economica dell'edilizia sostenibile

5. Certificazione dei materiali ecosostenibili  

1. Perché costruire con materiali ecosostenibili 

L'adozione di materiali ecosostenibili in edilizia non è solo una tendenza, ma una necessità per ridurre l'impatto ambientale delle nuove costruzioni e ristrutturazioni. Questi materiali, progettati per avere un minimo impatto negativo sull'ambiente e sulla salute umana, spaziano dalle fondamenta agli isolanti, dalle finiture interne a quelle esterne, fino ai pavimenti e ai controsoffitti. L'uso di materiali ecologici contribuisce significativamente alla creazione di un ciclo di vita sostenibile per gli edifici, promuovendo la salute e il benessere delle persone che li abitano, oltre a preservare le risorse naturali.

2. Proprietà e vantaggi dei materiali ecosostenibili

I materiali ecosostenibili offrono numerosi vantaggi, tra cui il risparmio energetico, la riduzione dell'emissione di sostanze nocive e la salvaguardia di un ambiente salubre.

Le loro proprietà isolanti migliorano il comfort abitativo, mantenendo le abitazioni fresche d'estate e calde d'inverno, riducendo così la necessità di riscaldamento e raffrescamento artificiali. Inoltre, la loro durabilità e la possibilità di essere riciclati o smaltiti con un basso impatto ambientale ne fanno una scelta eccellente per chi cerca soluzioni edilizie rispettose dell'ambiente.

3. Esempi di materiali ecosostenibili

Lana di pecora

Usata come isolante, offre eccellenti proprietà termiche e fonoassorbenti, è anallergica, traspirante e igroscopica, e non emette gas tossici in caso di incendio.

Pitture naturali

Senza sostanze tossiche, queste pitture non rilasciano VOC, mantenendo alta la qualità dell'aria interna e favorendo la traspirabilità delle strutture.

 Micelio dei funghi 

Utilizzato come isolante, è un materiale organico e compostabile che può sostituire le schiume chimiche, offrendo un'alternativa ecologica e sicura.

Biomattoni

Realizzati con materiali come la pula di riso o la sansa di olive, questi mattoni garantiscono isolamento termoacustico e sono resistenti al fuoco e al gelo

Cocciopesto

Le guaine bituminose sono un altro materiale diffuso per l'impermeabilizzazione. Le moderne guaine bituminose sono rinforzate con fibre di vetro o poliestere, offrendo così un'elevata resistenza e durata. Sono adatte per tetti, terrazze e fondazioni. In particolare, le guaine con finitura in alluminio riflettente sono utilizzate per migliorare l'isolamento termico, riducendo il surriscaldamento degli edifici durante i mesi estivi.

4. La valutazione economica dell'edilizia sostenibile

L'investimento in materiali ecosostenibili per l'edilizia è spesso accompagnato da preoccupazioni riguardo al loro costo, percepito come superiore rispetto ai materiali tradizionali. Questa percezione non è infondata: spesso il prezzo d'acquisto dei materiali green è effettivamente più alto, con un incremento medio che varia tra il 2% e il 10%. Tuttavia, è fondamentale considerare questa questione da una prospettiva più ampia.

È vero che esistono sul mercato offerte a basso costo, ma queste sono spesso correlate a prodotti di qualità inferiore, il che sottolinea l'importanza di non basare la scelta esclusivamente sul prezzo. I materiali da costruzione sostenibili, pur presentando un costo iniziale più elevato, ma offrono vantaggi considerevoli che trascendono la semplice valutazione economica immediata: la riciclabilità, la durabilità, il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni di CO2.

Quando si valuta l'investimento in materiali ecosostenibili, è quindi cruciale considerare il loro impatto a lungo termine. Non solo dal punto di vista ambientale, ma anche per ciò che riguarda la salute degli occupanti e il risparmio derivanti dalla riduzione dei consumi energetici e dalla manutenzione. Il leggero sovrapprezzo iniziale dei materiali ecologici si rivela un investimento vantaggioso, capace di offrire benefici duraturi per l'ambiente, per la salute umana, per le nostre tasche. 

5. Certificazione dei materiali ecosostenibili  

La certificazione dei materiali da costruzione ecologici in Italia segue un percorso rigoroso, garantendo che questi prodotti siano effettivamente sostenibili e a basso impatto ambientale. La verifica dell'impatto ambientale e della sostenibilità di questi materiali avviene attraverso una serie di sistemi di valutazione e standard specifici, che coprono l'intero ciclo di vita del prodotto. Vediamo più da vicino quali sono gli strumenti principali utilizzati per certificare la sostenibilità dei materiali da costruzione ecologici:

Protocolli di settore: Questi protocolli stabiliscono criteri e linee guida dettagliate per valutare la sostenibilità dei materiali utilizzati nell'edilizia. Un esempio è il lavoro svolto dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), che contribuisce allo sviluppo di protocolli volti a promuovere pratiche di costruzione sostenibili in Italia.

Certificazioni di sostenibilità: Tra gli strumenti più riconosciuti a livello nazionale e internazionale troviamo le certificazioni come LEED, BREEAM e ITACA. Queste valutano non solo l'impiego di materiali ecologici, ma anche altri aspetti che concorrono alla sostenibilità complessiva degli edifici, come l'efficienza energetica, la gestione dell'acqua e la qualità degli ambienti interni.

Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD): Le EPD offrono un resoconto dettagliato e oggettivo delle prestazioni ambientali dei materiali, basandosi su un'analisi del ciclo di vita. Questo strumento aiuta i progettisti e i costruttori a scegliere materiali in base a dati ambientali concreti, facilitando decisioni più informate e sostenibili.

Etichette ecologiche e Marchi di qualità: Alcuni materiali ecologici possono essere distinti da etichette e marchi che attestano il loro rispetto per criteri di ecosostenibilità ben definiti. Ecolabel UE, Blauer Engel, Cradle to Cradle e Natureplus sono esempi di tali riconoscimenti, rilasciati da enti certificatori indipendenti, che garantiscono ai consumatori e agli operatori del settore edile la scelta di prodotti veramente sostenibili.

La presenza di queste certificazioni e etichette fornisce una garanzia tangibile della qualità ecologica e della sostenibilità dei materiali da costruzione, facilitando la selezione di soluzioni edili responsabili sia per gli addetti ai lavori che per i consumatori finali.  

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