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Norme, leggi e novità sull'efficienza energetica 
nei progetti di ristrutturazione

L' efficienza energetica è diventata una priorità fondamentale nei progetti di ristrutturazione, non solo per ridurre i consumi energetici, ma anche per contribuire alla sostenibilità ambientale. Le normative e le leggi in questo settore sono in continua evoluzione per adeguarsi agli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 e miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici. Prima di iniziare a progettare la ristrutturazione di un immobile, è importante avere un quadro chiaro delle norme in vigore relative all’efficienza energetica. Quali sono? In questo articolo, esamineremo le principali norme, leggi e le novità più recenti sull'efficienza energetica nei progetti di ristrutturazione. Parola di Progetta&Realizza, impresa specializzata in ristrutturazioni ed efficientamento energetico a Milano.  
INDICE

Cosa si intende per efficienza energetica?

L’efficienza energetica è la capacità di ottenere un risultato in termini di comfort termico riducendo il consumo di energia.
Quando parliamo di un immobile, l'efficienza energetica si riferisce al fabbisogno energetico: quando un edificio consuma meno energia per riscaldamento, raffreddamento e altre esigenze, significa che ha una buona efficienza energetica. 

Le principali leggi e decreti in Italia 

Legge 373/1976

La prima norma significativa per il contenimento del consumo energetico per usi termici negli edifici è la Legge 373 del 1976. Questa legge è stata introdotta in risposta alla crisi petrolifera degli anni '70 e stabiliva i primi vincoli per la progettazione, l'installazione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti termici. Venivano introdotti concetti come il coefficiente di dispersione volumico (Cd), i gradi giorno, le zone climatiche e il rapporto superficie/volume (S/V). 

Legge 10/1991

La Legge 10 del 1991, intitolata "Norme per l’attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia", mirava a ridurre i consumi energetici e a migliorare la compatibilità ambientale dell'uso dell'energia. Questa legge quadro regolava la progettazione e la gestione del sistema edificio/impianto, imponendo verifiche sull'isolamento termico e sul rendimento dei sistemi impiantistici. Prevedeva anche l'obbligo per gli edifici pubblici di soddisfare il fabbisogno energetico ricorrendo a fonti rinnovabili, salvo impedimenti tecnici o economici. 

D.P.R. 412/1993 

Il D.P.R. 412 del 1993, attuazione della Legge 10, introduceva la classificazione del territorio nazionale in base ai gradi giorno (GG) e suddivideva gli edifici in categorie d'uso. Stabiliva i criteri di progettazione energetica basati sul Fabbisogno Energetico Normalizzato (FEN) e definiva il rendimento globale stagionale degli impianti termici. 

Direttive EPBD (Energy Performance of Building Directive) 

Nel 2002, il Parlamento Europeo e il Consiglio dell'Unione Europea hanno emanato la Direttiva 2002/91/CE (EPBD), che mirava a migliorare l'efficienza energetica degli edifici nei paesi membri. Le successive direttive del 2010 (2010/31/UE) e del 2018 (2018/844/UE) hanno rafforzato questi requisiti, estendendoli anche agli edifici esistenti soggetti a ristrutturazioni significative. La nuova Direttiva 2024/1275/UE continua su questa strada, puntando a edifici a energia quasi zero (NZEB). 

D.Lgs. 192/2005 e D.Lgs. 311/2006

Il D.Lgs. 192/2005, che recepisce la Direttiva 2002/91/CE, definisce il metodo di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici e i requisiti minimi di prestazione energetica. Il D.Lgs. 311/2006 apporta correttivi al 192, rendendo i limiti di prestazione energetica più severi e introducendo l'Attestato di Qualificazione Energetica (AQE). 

AQE: di cosa si tratta?

L'Attestato di Qualificazione Energetica (AQE) è un documento tecnico che certifica la qualità energetica di un edificio o di una singola unità immobiliare, fornendo informazioni dettagliate sulle prestazioni energetiche, tra cui il fabbisogno energetico per riscaldamento, raffreddamento e produzione di acqua calda sanitaria. Esso assegna una classe energetica all'immobile, che varia da A (molto efficiente) a G (poco efficiente), e suggerisce interventi migliorativi per ridurre i consumi energetici e migliorare il comfort abitativo. L'AQE è spesso richiesto durante i processi di compravendita e ristrutturazione per garantire la conformità alle normative vigenti in materia di efficienza energetica. 

D.P.R. 59/2009

Il D.P.R. 59/2009 promuove un’applicazione omogenea delle norme per l’efficienza energetica sul territorio nazionale. Definisce le metodologie, i criteri e i requisiti minimi di edifici e impianti per la climatizzazione invernale, estiva, la preparazione di acqua calda per usi sanitari e l'illuminazione artificiale di edifici non residenziali.

UNI/TS 11300 

La UNI/TS 11300 definisce una metodologia di calcolo unica per la determinazione delle prestazioni energetiche degli edifici. È suddivisa in sei parti, che coprono vari aspetti del fabbisogno di energia termica e primaria, l'uso di energie rinnovabili, e l'energia per ascensori e scale mobili. 

D.Lgs. 48/2020 e D.Lgs. 199/2021 

D.Lgs. 48/2020

Il D.Lgs. 48/2020 modifica la definizione di impianto termico, includendo impianti tecnologici fissi destinati alla climatizzazione invernale o estiva e alla produzione di acqua calda sanitaria. Questa definizione amplia il concetto di impianto termico, eliminando il limite inferiore sulla potenza termica e richiedendo che l'impianto sia tecnologico e fisso. 

D.Lgs. 199/2021 

Il D.Lgs. 199/2021 stabilisce disposizioni per l'uso delle fonti rinnovabili, definendo strumenti, meccanismi, incentivi e il quadro istituzionale per aumentare la quota di energia da fonti rinnovabili entro il 2030.

Certificazioni energetiche

Attestato di Prestazione Energetica (APE)

L'APE è un documento obbligatorio per la compravendita e l'affitto degli immobili, che fornisce informazioni sulla classe energetica dell'edificio e suggerisce interventi per migliorare l'efficienza energetica. La certificazione energetica è regolamentata dal D.M. 26 giugno 2015, che stabilisce le metodologie di calcolo e le linee guida per la certificazione. 

Glossario delle prestazioni energetiche degli edifici

Come orientarsi nel complesso sistema di norme che regolano la materia? Di seguito proponiamo un glossario per conoscere il significato dei principali termini che entrano in gioco nella certificazione energetica degli edifici:

Accertamento: attività di controllo pubblico che verifica la conformità del progetto delle opere e degli impianti alle norme vigenti.

Certificazione energetica dell’edificio: operazioni svolte dai certificatori per il rilascio dell’APE e delle raccomandazioni per il miglioramento della prestazione energetica dell’edificio.

Climatizzazione invernale o estiva: funzioni atte a garantire il benessere degli occupanti mediante il controllo della temperatura e dell’umidità negli ambienti.

Diagnosi energetica: elaborato tecnico che individua e quantifica le opportunità di risparmio energetico, determinando gli interventi necessari e i tempi di ritorno degli investimenti.

Edificio: struttura delimitata da superfici esterne e interne che ripartiscono lo spazio in unità immobiliari, contenente impianti e dispositivi tecnologici stabili.

Impianto termico: impianto destinato alla climatizzazione degli ambienti e alla produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore energetico utilizzato.

Prestazione energetica di un edificio: quantità annua di energia primaria necessaria per soddisfare i bisogni energetici dell’edificio, considerando l'isolamento e le caratteristiche tecniche degli impianti.

Le norme, leggi e novità sull'efficienza energetica nei progetti di ristrutturazione sono in continua evoluzione per affrontare le sfide ambientali e promuovere la sostenibilità delle nostre proprietà e del nostro stile di vita. Conoscere e applicare queste normative è fondamentale per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici e garantire un futuro più sostenibile: grazie alla guida di Progetta&Realizza ora puoi orientarti in modo sicuro. 

Se vuoi ristrutturare un edificio a Milano o Lombardia e ottenere la massima efficienza energetica nel rispetto delle normative, contatta subito Progetta&Realizza.