L' isolamento termico è un aspetto chiave per migliorare il comfort, l'efficienza energetica e il valore di una casa. Con il crescente interesse verso la sostenibilità e l'efficienza energetica, sempre più proprietari di abitazioni stanno valutando lavori di isolamento. Ecco la guida completa di Progetta&Realizza, impresa edile e di ristrutturazione leader a Milano e in Lombardia, su materiali, tecniche e consigli pratici per chi sta considerando di iniziare i lavori per l’isolamento termico della propria abitazione.
SOLUZIONI PER L’ISOLAMENTO
TERMICO DELLA CASA
1. Materiali isolanti per la casa: quali scegliere?
La scelta dei materiali isolanti è dettata da considerazioni diverse, tra capacità isolante, convenienza ed ecosostenibilità. Ecco una guida sui principali materiali per la coibentazione di un immobile.
• Fibra di Vetro: Comune e ampiamente usata, la fibra di vetro è leggera ed efficace nell'isolamento termico e acustico. È costituita da filamenti sottili di vetro e può essere utilizzata in battiscopa, pannelli rigidi o come isolamento soffiato.
• Lana Minerale (Roccia o Diabase): Simile alla fibra di vetro, ma realizzata con materiali naturali come la roccia o il basalto. È resistente al fuoco e offre un buon isolamento termico e acustico.
• Polistirene Espanso (EPS) e Polistirene Estruso (XPS): Questi materiali in plastica espansa sono leggeri e offrono un eccellente isolamento termico. Sono spesso usati in pannelli rigidi per isolare pareti, soffitti e pavimenti.
• Polistirene Sintetico (Polyiso): Un tipo di schiuma rigida, spesso con un rivestimento riflettente su un lato, che offre un ottimo isolamento termico ed è resistente all'umidità.
• Schiuma Spray: La schiuma spray di poliuretano offre un isolamento termico e acustico superiore e può essere applicata in spazi difficili da raggiungere. Si espande per riempire cavità e crepe, formando una barriera continua.
• Cellulosa: Materiale ecologico realizzato da carta riciclata trattata con antincendio e antiparassitario. È molto efficace per l'isolamento termico e acustico ed è spesso utilizzata in forma soffiata o iniettata.
• Lana di Pecora: Un isolante naturale e sostenibile che offre buone prestazioni termiche e acustiche, oltre a essere traspirante e resistente all'umidità.
• Sughero: Materiale naturale rinnovabile che fornisce un buon isolamento termico e acustico. È ecologico e traspirante, ideale per chi cerca soluzioni sostenibili.
• Fibra di Legno: Un isolante naturale realizzato da fibre di legno, spesso utilizzato in pannelli rigidi o flessibili. È ecologico e offre buone proprietà di isolamento termico e acustico.
• Lana di Vetro: Simile alla fibra di vetro, ma realizzata con componenti riciclati. Offre un buon isolamento termico e acustico ed è resistente all'umidità e al fuoco.
• Argilla Espansa: Utilizzata principalmente per l'isolamento del pavimento, è un materiale naturale che offre un buon isolamento termico e una buona resistenza all'umidità.
• Aerogel: Un materiale altamente efficace, sebbene più costoso, noto per la sua bassa conduttività termica. Viene spesso utilizzato in applicazioni specializzate dove lo spazio è limitato.
• Lana Minerale (Roccia o Diabase): Simile alla fibra di vetro, ma realizzata con materiali naturali come la roccia o il basalto. È resistente al fuoco e offre un buon isolamento termico e acustico.
• Polistirene Espanso (EPS) e Polistirene Estruso (XPS): Questi materiali in plastica espansa sono leggeri e offrono un eccellente isolamento termico. Sono spesso usati in pannelli rigidi per isolare pareti, soffitti e pavimenti.
• Polistirene Sintetico (Polyiso): Un tipo di schiuma rigida, spesso con un rivestimento riflettente su un lato, che offre un ottimo isolamento termico ed è resistente all'umidità.
• Schiuma Spray: La schiuma spray di poliuretano offre un isolamento termico e acustico superiore e può essere applicata in spazi difficili da raggiungere. Si espande per riempire cavità e crepe, formando una barriera continua.
• Cellulosa: Materiale ecologico realizzato da carta riciclata trattata con antincendio e antiparassitario. È molto efficace per l'isolamento termico e acustico ed è spesso utilizzata in forma soffiata o iniettata.
• Lana di Pecora: Un isolante naturale e sostenibile che offre buone prestazioni termiche e acustiche, oltre a essere traspirante e resistente all'umidità.
• Sughero: Materiale naturale rinnovabile che fornisce un buon isolamento termico e acustico. È ecologico e traspirante, ideale per chi cerca soluzioni sostenibili.
• Fibra di Legno: Un isolante naturale realizzato da fibre di legno, spesso utilizzato in pannelli rigidi o flessibili. È ecologico e offre buone proprietà di isolamento termico e acustico.
• Lana di Vetro: Simile alla fibra di vetro, ma realizzata con componenti riciclati. Offre un buon isolamento termico e acustico ed è resistente all'umidità e al fuoco.
• Argilla Espansa: Utilizzata principalmente per l'isolamento del pavimento, è un materiale naturale che offre un buon isolamento termico e una buona resistenza all'umidità.
• Aerogel: Un materiale altamente efficace, sebbene più costoso, noto per la sua bassa conduttività termica. Viene spesso utilizzato in applicazioni specializzate dove lo spazio è limitato.
2. Come capire se un materiale è isolante
Come visto, sono molti i materiali che possono essere utilizzati per isolare e coibentare la casa. Ma come sceglierli?
Ognuno è adatto a uno specifico utilizzo ed esigenza, ma un buon materiale isolante può essere valutato sulla base di alcuni criteri.
• Conducibilità Termica: Un elemento cruciale nella valutazione di un materiale isolante è la sua conducibilità termica. Meno un materiale conduce il calore, maggiore è il suo potere isolante.
• Sfasamento Termico: Questo fattore misura il tempo necessario al calore per attraversare l'isolante. Un valore elevato indica un ritardo maggiore nel passaggio del calore, migliorando l'isolamento. C'è una relazione inversa tra conducibilità termica e sfasamento termico: minore è la prima, maggiore sarà il secondo.
• Resistenza alla diffusione del vapore: La traspirabilità del materiale isolante è un altro aspetto fondamentale. Materiali con bassa resistenza alla diffusione del vapore permettono una migliore traspirazione, riducendo il rischio di condensa e preservando l'efficienza isolante dell'aria.
Altre caratteristiche importanti includono la resistenza al fuoco, che limita la propagazione delle fiamme in caso di incendio, la durabilità, come la resistenza alla muffa, e la tossicità.
Questi fattori devono essere considerati in relazione alle specifiche esigenze dell'abitazione, come le condizioni climatiche della zona, lo spazio disponibile per l'isolamento e il budget.
Ognuno è adatto a uno specifico utilizzo ed esigenza, ma un buon materiale isolante può essere valutato sulla base di alcuni criteri.
• Conducibilità Termica: Un elemento cruciale nella valutazione di un materiale isolante è la sua conducibilità termica. Meno un materiale conduce il calore, maggiore è il suo potere isolante.
• Sfasamento Termico: Questo fattore misura il tempo necessario al calore per attraversare l'isolante. Un valore elevato indica un ritardo maggiore nel passaggio del calore, migliorando l'isolamento. C'è una relazione inversa tra conducibilità termica e sfasamento termico: minore è la prima, maggiore sarà il secondo.
• Resistenza alla diffusione del vapore: La traspirabilità del materiale isolante è un altro aspetto fondamentale. Materiali con bassa resistenza alla diffusione del vapore permettono una migliore traspirazione, riducendo il rischio di condensa e preservando l'efficienza isolante dell'aria.
Altre caratteristiche importanti includono la resistenza al fuoco, che limita la propagazione delle fiamme in caso di incendio, la durabilità, come la resistenza alla muffa, e la tossicità.
Questi fattori devono essere considerati in relazione alle specifiche esigenze dell'abitazione, come le condizioni climatiche della zona, lo spazio disponibile per l'isolamento e il budget.
3. Isolamento termico della casa: le tipologie
Non è solo questione di materiali. Anche la tecnica impiegata per la coibentazione è determinante nel raggiungimento di specifici livelli di isolamento e a sua volta dipende da vari fattori come la struttura preesistente, le condizioni ambientali, le norme vigenti, il budget disponibile. Ecco le principali tecniche di isolamento di un immobile.
• Isolamento a Cappotto: L'isolamento a cappotto esterno non solo migliora l'isolamento termico ma protegge anche la struttura dagli agenti atmosferici. È una scelta ottimale per ristrutturazioni esterne, in quanto permette di mantenere inalterato lo spazio abitabile interno.
• Isolamento Interno: Ideale per interventi dove l'isolamento esterno non è possibile, questa tecnica può essere realizzata con pannelli isolanti o con la tecnica del controsoffitto o della controparete. È importante garantire una corretta ventilazione per evitare problemi di umidità e muffa.
• Isolamento di tetto e pavimenti: Isolare il tetto è essenziale, considerando che il calore tende a salire. I materiali possono essere applicati sia sopra che sotto la guaina del tetto. L'isolamento dei pavimenti, soprattutto nei piani bassi o sopra cantine non riscaldate, può portare a significativi risparmi energetici.
• Finestre e porte: La scelta di finestre e porte a doppio o triplo vetro è cruciale. Queste riducono la perdita di calore e possono significativamente migliorare il comfort e l'efficienza energetica. È importante anche assicurarsi che la posa sia eseguita correttamente per evitare ponti termici e infiltrazioni d'aria.
• Isolamento a Cappotto: L'isolamento a cappotto esterno non solo migliora l'isolamento termico ma protegge anche la struttura dagli agenti atmosferici. È una scelta ottimale per ristrutturazioni esterne, in quanto permette di mantenere inalterato lo spazio abitabile interno.
• Isolamento Interno: Ideale per interventi dove l'isolamento esterno non è possibile, questa tecnica può essere realizzata con pannelli isolanti o con la tecnica del controsoffitto o della controparete. È importante garantire una corretta ventilazione per evitare problemi di umidità e muffa.
• Isolamento di tetto e pavimenti: Isolare il tetto è essenziale, considerando che il calore tende a salire. I materiali possono essere applicati sia sopra che sotto la guaina del tetto. L'isolamento dei pavimenti, soprattutto nei piani bassi o sopra cantine non riscaldate, può portare a significativi risparmi energetici.
• Finestre e porte: La scelta di finestre e porte a doppio o triplo vetro è cruciale. Queste riducono la perdita di calore e possono significativamente migliorare il comfort e l'efficienza energetica. È importante anche assicurarsi che la posa sia eseguita correttamente per evitare ponti termici e infiltrazioni d'aria.
4. Lavori di isolamento termico: alcuni consigli
Prima di procedere con lavori di isolamento, è fondamentale una valutazione energetica professionale per identificare le zone critiche e pianificare gli interventi adeguati. A partire da questa analisi, la scelta dei materiali deve tenere conto non solo dell'efficienza termica, ma anche della loro sostenibilità, durabilità e impatto ambientale. Infine, è cruciale che l'installazione dei materiali isolanti sia affidata a professionisti qualificati, poiché anche il miglior isolante risulta inefficace se non posato a regola d’arte. Per questo motivo è essenziale rivolgersi a un’impresa edile specializzata e di grande esperienza, come Progetta&Realizza.
Visita subito il nostro portfolio e scopri i nostri progetti di successo
Ricorda sempre che investire nell’isolamento termico della tua casa può essere oneroso, ma offre vantaggi a lungo termine come il risparmio energetico, l'aumento del valore immobiliare e un miglior comfort abitativo. Con un'attenta selezione di materiali e tecniche, è possibile rendere la propria abitazione più confortevole, efficiente, rispettosa dell'ambiente e di maggiore valore nel mercato immobiliare
Contattaci subito per una consulenza.